AL MAJORANA UNA MATTINATA SPECIALE
Giovedì 28 febbraio nell’aula magna dell’ITT E. Majorana ha avuto luogo l’incontro con l’autrice del libro “Io, bullo” Giusy Parisi, insegnante – scrittrice palermitana che da anni si dedica alla narrativa per ragazzi. L’evento ha coronato un percorso iscritto nel Progetto Lettura rivolto agli alunni delle classi prime del Majorana e delle seconde e terze della Media Zirilli, Terzo Istituto Comprensivo, entrambi diretti dal preside Stello Vadalà. Gli alunni della scuola Zirilli, guidati dalla referente prof.ssa Maio, supportata da tutte le insegnanti d’Italiano, e gli studenti del Majorana, coordinati dalla prof.ssa Chillè, hanno animato il convegno in modo efficace e significativo, dando prova di abilità di analisi, riflessione, conduzione e comunicazione che hanno, letteralmente, conquistato l’autrice. L’incontro è stato aperto dagli alunni della Zirilli; dopo la presentazione del vissuto della scrittrice, modulata su registro colloquiale e vivace, e l’introduzione, mediante la proiezione di un filmato a tema realizzato da un gruppo di alunni di seconda, ragazzi e ragazze hanno ripercorso la narrazione di contenuti e messaggi de “Io, Bullo” in forme creative e diversificate:
ritmi rap, animazione delle parti più significative del libro, lettura – interpretazione di monologhi dei due personaggi – chiave, Alessandro e Danilo, immaginati molti anni dopo a raccontarsi come sono diventati dopo aver vissuto l’esperienza, rispettivamente, di bullo e di bullizzato; proiezione di un “corto” in cui una classe terza ha “proseguito” la storia, l’ha sceneggiata ed interpretata, con alternanza di piani temporali e colpo di scena finale.
Successivamente, ha preso la parola l’autrice e ha manifestato vivo compiacimento e grandi elogi ai ragazzi e alle docenti, ringraziando tutti del lavoro svolto e della grande partecipazione, incantando i presenti con la sua semplicità e la disponibilità a rispondere alle numerose domande.
Infine, la lunga “coda” per il classico autografo sulla copertina del proprio libro ha concluso l’incontro, un’esperienza che certamente ha molto coinvolto i ragazzi e le ragazze, lasciandone ricordi piacevoli e, si pensa, duraturi.
A seguire, sono intervenuti gli studenti del Majorana: filmati, letture espressive, nuovi finali alla storia narrata elaborati dai ragazzi, dati Istat sul bullismo, un sondaggio da essi svolto a scuola corredato da infografica e tantissime domande rivolte all’autrice hanno caratterizzato l’incontro e dato la possibilità di discutere di una tematica molto sentita dai giovani per l’impatto che ha nelle loro vite, nel rapporto con i pari, nell’acquisizione di una corretta identità e per le conseguenze, spesso devastanti, talvolta tragiche cui vanno incontro le vittime del bullismo e del cyberbullsmo, quest’ultimo, in particolare, più subdolo e pericoloso proprio perché amplificato dall’uso sconsiderato delle moderne tecnologie della comunicazione.
Mariella Meo