venerdì, Marzo 29, 2024
COMUNICATI STAMPAUNIVERSITA' DEGLI STUDI MESSINA

La specialità regionale di fronte alla sfida della differenziazione

Il nuovo corso del regionalismo italiano 

Lunedì 16 e martedì 17 dicembre l’Aula Magna del Rettorato, a partire dalle ore 10.30, sarà luogo di un Convegno di studi dal titolo “Specialità e differenziazione. Le nuove frontiere del regionalismo italiano“. I lavori, suddivisi in tre sessioni, saranno inaugurati dai saluti istituzionali del Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea, e delle autorità presenti. Il Convegno, presentato dal prof. Gaetano Armao (Vicepresidente Regione Siciliana) e dal prof. Giovanni Moschella (Prorettore Vicario dell’Ateneo peloritano), ospiterà le relazioni di numerosi esperti e studiosi sia italiani, che stranieri. Molti ricercatori presenteranno i risultati dei loro lavori durante tre panel paralleli su tematiche di fondo, al termine dei quali si svolgerà la sessione plenaria in Aula Magna, con la relazione conclusiva del prof. Antonio D’Atena. Durante le due giornate di attività convegnistica, saranno approfonditi varie tematiche tra cui le prospettive del regionalismo differenziato e le sue ricadute sui principi fondanti il nostro sistema autonomistico e cioè la sussidiarietà, la solidarietà economico-sociale, l’efficienza amministrativa; i limiti espliciti ed impliciti della differenziazione regionale; l’asimmetria regionale nell’esperienza spagnola. Il comitato scientifico del Convegno è composto dai proff. Gaetano Armao, Maria Immordino, Francesco Astone e Giovanni Moschella. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio ed il supporto del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Personale della Regione Siciliana e dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti, ed è stata promossa in collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Politiche e Giuridiche e di Giurisprudenza. Sono previsti crediti formativi per gli studenti dei Dipartimenti coinvolti e per gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Messina.

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.