giovedì, Maggio 22, 2025
Cultura

L’EROINA DEL XV SECOLO

Giovanna d’Arco è stata l’eroina che ha cambiato il corso della storia.

Una donna enigmatica, ribelle, giusta.  Nacque il 6 gennaio 1412 a Domrémy da una famiglia di contadini della Lorena soggetta alla sovranità francese e morì a Rouen il 30 maggio 1431.

Sin da piccola era molto devota, andava a visitare i malati e offriva il suo letto ai senzatetto, dormendo lei stessa a terra.

All’età di tredici anni iniziò a sentire voci insieme a un bagliore ed a visioni dell’arcangelo Michele, di santa Caterina e di santa Margherita.

La prima volta che udì queste voci, durante il processo per eresia, si trovava nel giardino della casa del padre.  Pur essendo sorpresa ed impaurita, decise di consacrarsi a Dio facendo voto di castità «per tutto il tempo che a Dio fosse piaciuto».
Per evitare le devastazioni dalle truppe borgognone, la famiglia scappò nell’estate del 1428. Giovanna venne sollecitata dal pensiero che potesse diventare una figura importante per il suo regno, allora quando Orléans sembrava ormai persa, la giovane contadina soccorse Carlo, il futuro re.

Inizialmente tenne tutto per sé stessa e non disse a nessuno delle apparizioni perché appartenevano alla sua vita privata.

Poi però si lasciò sfuggire qualche parola di troppo davanti ai genitori che insospettiti cercarono di allontanarla da casa facendola sposare.

Ella rifiutò la proposta e il fidanzato la citò in giudizio davanti al tribunale episcopale.

Il tribunale diede ragione a Giovanna , assegnandole la libertà e così dopo essere riuscita a convincere i genitori continuò la sua missione.
Nel suo primo viaggio andò a Vaucouleurs e con l’aiuto dello zio incontrò il capitano della piazzaforte .

Era il 13 maggio 1428, il graduato la definì folle cacciandola bruscamente.

Perseverante nel suo comportamento tornò altre due volte dal capitano che la giudicò diversamente e si convinse della sua buona fede, anzi le affidò una scorta per accompagnarla dal sovrano.
Per aver contribuito alla guerra dei Cent’Anni fu definita un’eroina nazionale, mettendosi a capo dell’esercito francese che ormai era indebolito riuscì a condurlo alla vittoria.

Nonostante la sua forza, fu  giudicata una strega e per questo venne processata e condannata all’eresia e il 30 maggio del 1431 messa al rogo.
Nel 1909 fu proclamata Santa da Pio X e nel 1920  patrona di Francia da Benedetto XV.

Una figura femminile complessa ma completa e coraggiosa allo stesso tempo che ha segnato il ruolo delle donne nel corso della storia.

Ha pagato con la vita la sua intraprendenza ma ancora oggi rappresenta la figura di un’eroina da non dimenticare.

 

ERIKA LISA III B EN

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.