mercoledì, Maggio 8, 2024
Arcipelago MilazzoIl bello del Majorana

Vino e cultura alle pendici dell’Etna

Nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro, ormai obbligatoria per le classi del triennio in quanto prevista dalla legge 107 della Buona Scuola, gli studenti effettuano visite tecniche in aziende la cui attività offre riscontri e approfondimenti al loro percorso di studio.

Le classi quarte delle sezioni A e C, indirizzo Chimica e materiali dell’Istituto Tecnologico Ettore Majorana di Milazzo, si sono dunque recate giorno 1 dicembre presso una delle aziende vitivinicole della famiglia Planeta, accompagnate dai docenti Di Pietro, Rizzo e Barbieri.

 

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In particolare, gli studenti hanno visitato le due tenute che l’azienda dal 2008 possiede alle pendici dell’Etna, la tenuta di Feudo di Mezzo e di Sciara Nuova, due località vicino al paese di Randazzo e ricadenti nella provincia di Catania. Da cinque secoli, attraverso diverse generazioni, la famiglia Planeta si occupa di agricoltura, per poi seguire, nel tempo, un cammino che si è rivelato un vero e proprio crescendo in termini di spazi e produzione, da una prima cantina familiare, ad una sociale, fino a diventare un’azienda che vanta diverse tenute nel territorio siciliano, e la cui produzione di vini ed oli viene apprezzata in tutta Italia.

Della gestione delle diverse tenute, così come di tutta l’organizzazione si occupano tutti i componenti della famiglia Planeta, che vanta la propria presenza anche a Menfi, Milazzo, Vittoria, Noto e Sambuca. Una famiglia molto attenta alla sostenibilità: tutte le tenute sono infatti a basso impatto ambientale, e pongono particolare attenzione ad incrementare nel tempo la qualità dell’ambiente.

 

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I ragazzi hanno potuto apprendere sia la storia dell’azienda sia il processo produttivo dei vini della zona etnea: in queste tenute sono presenti vitigni caratteristici della zona, le uve per la produzione di nerello mascalese, a cui indubbiamente giovano i terreni molto fertili, vista la vicinanza al vulcano.

Questi terreni hanno permesso di sperimentare, inoltre, la coltivazione di uve presenti soprattutto in Friuli o Piemonte, uve destinate alla produzione di un “Riesling”, grazie al clima favorevole e in particolare alle notevoli escursioni termiche, che hanno giocato un ruolo fondamentale per la coltivazione.

La tenuta catanese ha diversi terrazzamenti coltivati a viti, posti a diverse altezze: ci sono vitigni che vanno dai 500 fino ai 900 metri, una parte dei quali è stato visitato dai ragazzi insieme alla cantina dove sono visibili enormi botti in cui il vino riposa per 11 mesi prima di essere imbottigliato. È stato spiegato loro tutto il ciclo di produzione, dalla raccolta proveniente dalle diverse altitudini, alla pigiatura, alla fermentazione, all’imbottigliamento, all’etichettatura.

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Successivamente, i ragazzi hanno visitato la tenuta di Sciara Nuova, che dista circa sei chilometri da quella di Feudo di Mezzo: questa sede presenta una struttura ottocentesca, con un antico palmento, rimodernata e adibita a “Wine shop” per la degustazione di vini accompagnati da ottimi piatti siciliani.

Tutte le tenute della famiglia Planeta vengono considerate non solo dei punti di produzione vini, ma soprattutto centri di ospitalità: e proprio con tale prospettiva e consapevolezza di dare origine a veri e propri centri di aggregazione, nella tenuta di Sciara Nuova, è stato anche realizzato, tra i vigneti, un anfiteatro naturale dove vengono messe in scena varie rappresentazioni teatrali.

Prof. Santino Di Pietro

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