La Settimana Santa a Barcellona Pozzo di Gotto
La Settimana Santa è la settimana che inizia con la domenica delle Palme e si conclude con la domenica della Pasqua di Resurrezione del Signore. In questi giorni nella città di Barcellona Pozzo di Gotto possiamo assistere a varie tradizioni e riti che rievocano gli ultimi momenti di vita e la passione di Gesù. La domenica delle Palme, per iniziare, è il giorno in cui si ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme e vengono benedetti rami d’ulivo e palme intrecciate da mani sapienti nelle varie chiese. Il Giovedì santo, poi, è dedicato alla Cena del Signore e nelle parrocchie è possibile partecipare alla messa in Cena Domini nella quale viene rievocata la lavanda dei piedi agli apostoli.
Per tradizione nel corso delle funzioni si benedicono i “panini di cena”, panini tipici con il sesamo che ricordano appunto l’Ultima cena.
Sempre in questo giorno è inoltre possibile adorare Nostro Signore presso gli altari della Reposizione, che a Barcellona Pozzo di Gotto vengono chiamati “Sepolcri”, altari sono addobbati con germogli di vari legumi che rappresentano la rinascita.
Il Venerdì Santo è un giorno di grande emozione e partecipazione per la città. Infatti in questo giorno fede e tradizione si incontrano attraverso la processione delle “Varette”, anzi le processioni, in quanto sono due, quella di Barcellona e quella di Pozzo di Gotto, avendo la città due arcipreture. Le varette di Pozzo di Gotto iniziano la processione dalla chiesa di Santa Maria Assunta e sono più antiche, infatti risalgono al 1800, a parte l’Ecce Homo che risale al 1700. Le varette di Barcellona, invece, partono dalla chiesa di San Giovanni e sono dei primi del ‘900.
In entrambe le processioni ci sono 13 varette che raffigurano i misteri della Via Crucis: l’Ultima Cena, l’Orto di Getsemani, il Pretorio di Pilato, la Flagellazione, l’Ecce Homo, Il Cristo con la Croce, la Caduta, Gesù spogliato delle vesti, la Crocifissione, la Deposizione, la Pietà, il Cristo morto e la Madonna Addolorata. Ogni varetta è addobbata con fiori freschi e al seguito ci sono molti devoti. Momento di grande attrazione avviene poi quando i Giudei, che sono i soldati romani armati di lancia e con in testa un elmo con piume di pavone, effettuano il cambio di guardia correndo e sbattendo rumorosamente la lancia per terra. Un altro momento suggestivo è invece quello in cui un gruppo di uomini chiamati Visillanti cantano la “Vexilla Regis”, intonando con un motivo lento, come se fosse un lamento, i versi del poeta latino Venanzio Fortunato. Infine il momento solenne e anche più atteso e sentito di tutta la processione è l’incontro delle due processioni sul ponte del Longano.
Il sabato è il giorno in cui la sera si celebra la Veglia Pasquale in tutte le chiese cittadine per poi arrivare alla domenica di Pasqua di Resurrezione di nostro Signore Gesù.
Per i barcellonesi la settimana Santa è un momento di fede, di raccoglimento, di buoni propositi, ma anche di folklore e cultura in quanto questi riti e tradizioni sono di antico valore ed è molto importante non farli dimenticare presi dalla modernità.
Giada Fazio
Classe I, Scuola Sec. di 1° grado “Foscolo” di Barcellona P.G.
