CLIMA IN SICILIA: CARATTERISTICHE E DINAMICHE
Il clima italiano, Da questo punto di vista, il fattore che in Italia riveste maggiore importanza è quello geografico. L’Italia, infatti, si estende tra i 36° e i 47° gradi di latitudine Nord, nel pieno della cosiddetta fascia delle latitudini temperate, dove prevalgono in particolar modo le correnti occidentali (circolazione generale dell’atmosfera) apportatrici di masse d’aria di origine oceanica (abbastanza miti).
Un altro fattore, non meno importante nelle dinamiche del clima della nostra penisola, è il mar Mediterraneo; un bacino chiuso, ben protetto da elevate catene montuose, che devia le perturbazioni provenienti dall’Oceano Atlantico e le trasforma in sistemi piccoli e frastagliati.
Riguardo ai climi, l’Italia può essere suddivisa in sette grandi regioni climatiche, che hanno caratteristiche simili nell’andamento delle temperature e precipitazioni.
Come possiamo ben notare dalla figura, la Sicilia fa parte del microclima mediterraneo
SICILIA
L’isola è caratterizzata da un’orografia distribuita nel verso dei paralleli, principalmente nella parte settentrionale. La regione si trova cosi protetta dalle principali perturabzioni che provengono da Nord e fortemente esposta a quelle che giungono da Sud (aria calda ed umida).
Il clima della Sicilia è tipicamente mediterraneo, tanto che si parla di regime Mediterraneo puro.
In particolare:
- In inverno, la regione è interessata da depressioni di tipo mediterraneo, che portano precipitazioni intense, spesso a carattere temporalesco, intervellate al tempo brevemente da periodi di tempo relativamnete buono e stabile. Lungo le coste le temeperature, eccetto eventi straordinari, sono generalmente miti e non scendono mai al disotto dello zero, mentre sui rilevi e nelle zone interne possono essere abbastanza rigide.
- In primavera, si alternano periodi di intensa nuvolosità a giornate con cielo pressappoco sereno. Le precipitazioni sono scarse e concentrate geralmente nel periodo da febbraio ad inizio aprile. Le temperature crescono gradualmente e, nel mese di maggio, a volte si può praticare la balneazione.
- In estate predominano condizioni ti tempo stabile, caratterizzate da calma di vento e cielo sereno. Sebbene le temperature siano elevate , in genere le più alte registrate in Italia, tuttavia provocano fortie sensazioni di forte disagio, afa solamente quando sono asssociate ad alti valori di umidità. Per quanto riguarda le piogge, esse sono scarse e le poche che avvengono sono dovute principalmente ad instabilità pomeridiane.
- In autunno i vortici depressionari di origine mediterranea provocano intense precipitazioni, alimentate da un mare relativamente caldo che immette nell’atmosfera grande quantità di umidità (contentuo di vapore acqueo immagazzinato sul bacino in questione). I mesi più piovosi risultano ottobre e novembre, perché alle precipitazioni di origine frontale si aggiungono quelle istantanee di carattere temporalesco, dovute al significato riscaldamento del suolo.
Gennaro Piccirillo
