venerdì, Maggio 17, 2024
Eventi e Spettacoli

Saluto del Direttore Generale U.S.R. Sicilia, Dott. Stefano Suraniti.

Il 29 maggio si conclude il mio incarico di Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia.

Lascio un territorio nel quale ho vissuto tanti anni e dal quale nel mio percorso di vita ho ricevuto tantissimo dal punto di vista professionale e personale.

Desidero rivolgere a tutti voi un sincero ringraziamento per quanto avete fatto e state facendo per la scuola siciliana. Ho incontrato persone e istituzioni che credono fortemente nel ruolo fondamentale della scuola per la crescita culturale, sociale ed economica di un territorio, e per la crescita individuale e professionale di ogni persona.

Gli ultimi due anni scolastici sono stati interamente caratterizzati dall’emergenza sanitaria provocata dal COVID-19, che ha comportato conseguenze significative nell’organizzazione delle istituzioni scolastiche e, in particolar modo, inciso pesantemente sulla qualità dell’apprendimento e delle relazioni.

L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha impegnato le proprie migliori risorse e professionalità per sostenere le istituzioni scolastiche, tra dirigenti scolastici, docenti, ATA e personale educativo.

Desidero ringraziare i colleghi dell’Ufficio Scolastico Regionale e tutto il personale della scuola per il senso di responsabilità dimostrato e per avere garantito agli alunni quanto più possibile la didattica in presenza, compatibilmente con il quadro epidemiologico.

Sono state organizzate diverse conferenze di servizio rivolte ai dirigenti scolastici, che ho presieduto e coordinato personalmente, per promuovere il confronto e il continuo aggiornamento.

Sono stati elaborati documenti coinvolgendo altre Amministrazioni Pubbliche per fornire indicazioni pertinenti e puntuali su aspetti complessi.

A titolo esemplificativo si richiamano il documento elaborato congiuntamente con l’INAIL “Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione nelle strutture scolastiche” e le check list che i dirigenti scolastici hanno utilizzato per la verifica degli adempimenti delle scuole al fine di limitare il rischio di trasmissione del COVID-19.

Per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021 sono state fornite alle istituzioni scolastiche indicazioni di carattere organizzativo e di sicurezza sul lavoro e suggerimenti metodologici; nel corso dell’anno sono stati elaborati modelli organizzativi per le attività laboratoriali, distinti per le diverse tipologie di indirizzo per la scuola secondaria di II grado.

Nell’anno scolastico 2020/2021 è stato diffuso con cadenza settimanale l’andamento degli alunni e personale positivo al COVID-19 al fine di garantire trasparenza, in un’ottica di accountability e utilizzando tali informazioni per rassicurare la comunità educante che gravita intorno alla scuola.

È stata effettuata un’analisi della normativa e della giurisprudenza su diverse tematiche, tra le quali:

  • incompatibilità;
  • inidoneità al servizio del personale della scuola e indicazioni sul trattamento dei lavoratori fragili  in

riferimento all’epidemia da Covid-19;

  • congedo per dottorato di ricerca.

Nel corso di questi due anni ho favorito il dialogo tra le componenti del mondo della scuola e gli stakeholder pubblici e privati del territorio, sempre nel rispetto dei propri ruoli e identità, mettendo al centro il benessere, l’inclusione e il successo formativo delle studentesse e degli studenti attraverso un approccio sistemico, la collaborazione interistituzionale e il partenariato pubblico-privato.

In generale sono state create e rafforzate numerose collaborazioni e alleanze con gli stakeholder del territorio per sostenere e valorizzare l’impegno inclusivo delle autonomie scolastiche.

Negli ultimi due anni scolastici sono stati formalizzati 38 tra Protocolli di Intesa e accordi di varia tipologia. Tra i Protocolli di Intesa firmati si richiamano quelli relativi alla prevenzione e al contrasto alla dispersione scolastica, in accordo con il Comune di Palermo; allo scopo di consolidare i rapporti interistituzionali tra USR ed enti locali è stato aggiornato il protocollo EIAM tra Comune di Palermo, Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia per la presa in carico interistituzionale dei minori vittime di abuso e maltrattamento nella città di Palermo.

Sono state programmate e realizzate numerose azioni in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione e alla Formazione Professionale della Regione Siciliana.

Si richiamano gli interventi di prevenzione della dispersione scolastica e l’incremento del tempo pieno e del tempo prolungato. È stata infatti firmata il 13 luglio 2021 un’Intesa istituzionale di programma tra Ministero dell’Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e Assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana. Tale intesa, sottoscritta dal Ministro Patrizio Bianchi, rappresenta un unicum in Italia, in quanto consente una programmazione congiunta, anche in termini di risorse investite nelle scuole siciliane, al fine di incentivare la scelta del tempo pieno e del tempo prolungato nel I ciclo da parte delle famiglie.

In conseguenza di tale intesa, è stato emanato un bando congiunto tra l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Assessorato destinato a finanziare il tempo pieno nel primo ciclo, e le attività laboratoriali nel secondo ciclo e la formazione docenti, al quale hanno partecipato più di 100 scuole tra primo e secondo ciclo.

Con l’Assessorato all’Istruzione, la Fondazione per la scuola, le Università di Palermo, Messina e Catania è stato redatto il progetto “Connetti Sicilia”, finalizzato alla realizzazione di una piattaforma corredata di contenuti didattici condivisa tra 40 scuole siciliane per integrare le attività formative svolte dal Ministero dell’Istruzione.

Sempre in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione, con Anci e con altri componenti della cabina di regia per la fascia 0-6 anni, in relazione all’Intesa n. 119/CU del 9 settembre 2021 inerente al riparto delle risorse del Fondo Nazionale del Sistema integrato di educazione e istruzione 2021, è stata ripartita la quota di € 1.697.919,90 tra i 28 comuni ove insistono le scuole polo formazione; a queste istituzioni scolastiche, inoltre, sono state attribuite l’organizzazione e la gestione dei corsi sia per i coordinamenti pedagogici, sia per il personale dei servizi educativi e per il personale docente delle scuole dell’infanzia.

Ulteriori interventi congiunti hanno riguardato:

  • la vaccinazione degli studenti maturandi nell’a.s. 2020/2021 (tra le prime organizzate in Italia per questo target);
  • gli esami IeFP per gli istituti professionali;
  • l’erogazione di ulteriori contributi finanziari a sostegno delle scuole che accolgono alunni ucraini.

Al fine di rafforzare il ruolo inclusivo delle scuole, sono state realizzate diverse iniziative per lo sviluppo dei Patti educativi di comunità, per sostenere le autonomie scolastiche nella costruzione di reti e collaborazioni che arricchiscano l’offerta formativa tenendo conto delle specificità territoriali. Sono stati finanziati in Sicilia 62 Patti di comunità per un totale di € 946.658,82.

A sostegno degli alunni con disabilità e/o con fragilità e per la realizzazione del loro progetto di vita, l’Ufficio Scolastico Regionale è intervenuto su diversi aspetti. Dal punto di vista delle risorse sono state incrementate le cattedre di sostegno, che da 20.587 nell’anno scolastico 2019/2020 sono passate a 23.692 nell’anno scolastico 2021/2022. La maggior parte dei posti, inoltre, è stato autorizzato all’inizio dell’anno scolastico e i docenti sono stati assegnati nella quasi totalità prima dell’inizio delle lezioni.

Sono state realizzare diverse iniziative sull’inclusione:

  • formazione per tutti i docenti;
  • formazione per i docenti supplenti di sostegno non specializzati;
  • formazione per i collaboratori scolastici per garantire l’assistenza agli alunni con disabilità: proprio sull’assistenza agli alunni con disabilità in questi ultimi due anni l’USR Sicilia è intervenuto, anche con interventi formativi, per il rispetto del CCNL di comparto, in modo che tale attività fosse effettuata dai collaboratori scolastici. Grazie a tale attività negli ultimi due anni scolastici sono stati formati diverse centinaia di collaboratori scolastici;
  • costituzione del Gruppo GRIDO per il coordinamento dei referenti degli Ambiti Territoriali;
  • costituzione del GLIR (gruppo di lavoro interistituzionale regionale sull’inclusione).

Per i bambini e ragazzi con fragilità la scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare rappresentano un’importante opportunità per rafforzare il percorso di cura con un approccio inclusivo e integrato, che valorizzi gli aspetti educativi, di relazione e di motivazione.

Per rispondere con maggiore tempestività ed efficacia a tali importanti esigenze è stata costituita, con il supporto del Comitato tecnico-scientifico istituito presso l’Ufficio Scolastico Regionale, una nuova rete regionale con un’organizzazione più decentrata e flessibile attraverso la realizzazione dei Presìdi Territoriali, tra i primi realizzati in Italia.

Attraverso un’analisi dei fabbisogni è emersa la necessità di una maggiore conoscenza e di un maggiore coinvolgimento dei docenti nell’istruzione domiciliare. Per tali esigenze, infatti, è stata realizzata una formazione sull’istruzione domiciliare per gli oltre 200 docenti che si sono resi disponibili a svolgere tale servizio per le istituzioni scolastiche della Regione, con enormi effetti positivi sugli alunni coinvolti in percorsi di terapia.

Con l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana è stato definito un Protocollo d’intesa, per promuovere azioni di sensibilizzazione e lo sviluppo di servizi professionali psicologici di qualità nelle scuole, rafforzare e ampliare gli spazi di condivisione e l’alleanza psico-educativa tra scuola e famiglia, favorire la creazione di “sportelli d’ascolto” per accogliere e contenere ansie e difficoltà legate al mondo della scuola, promuovere sistemi di monitoraggio, analisi e verifica delle qualità e dell’efficacia degli interventi psicologici richiesti. Tali attività sono state anche garantite per il percorso educativo delle studentesse e degli studenti che hanno sostenuto l’Esame di Stato.

Dal confronto costante con le famiglie e con le associazioni dei genitori che aderiscono al FORAGS è nato il Protocollo di Intesa per interventi integrati a vantaggio delle studentesse e degli studenti in ritiro sociale volontario (cosiddetta sindrome Hikikomori). Per rispondere a questa nuova emergenza sociale ed educativa, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha promosso la realizzazione di alleanze efficaci con le famiglie, gli ordini professionali e le associazioni dei genitori impegnati nella cura educativa, psicologica e relazionale degli adolescenti. Si richiamano ulteriori azioni e interventi sul sistema scolastico siciliano.

Per il sistema 0-6 si è registrato un notevole incremento delle sezioni primavera, che sono passate da 220 (nel 2019/2020) a 304 (nel 2021/2022) e stanno operando per la costituzione di una rete che coinvolga sezioni statali, comunali e paritarie.

Dopo diversi anni l’USR Sicilia ha richiesto l’accreditamento all’INDIRE per i progetti internazionali relativi al programma Erasmus+ e ha risposto all’avviso internazionale inviando la candidatura dopo avere costituito un Consorzio di scuole, al fine di ottenere un importante finanziamento per il sistema scolastico siciliano.

Negli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022 è stata realizzata una formazione specifica per il personale amministrativo delle scuole sugli aspetti contabili, previdenziali, per innalzare il livello qualitativo del sistema scolastico e la formazione risponde pienamente alla realizzazione di tale obiettivo. In tali percorsi sono stati coinvolti un totale di oltre 1.000 assistenti amministrativi.

Sull’organico docenti occorre evidenziare che a fronte del calo di 14.732 alunni dell’anno scolastico 2020/2021, 12.151 dell’anno scolastico 2021/2022 e 13.137 dell’anno scolastico 2022/2023, l’assegnazione delle risorse di organico per le scuole siciliane è rimasta inalterata e ciò ha consentito la diminuzione del numero medio di alunni per classe, che è passato da 19,59 a 19,01.

Per ciò che concerne l’organico ATA, nell’anno scolastico 2020/2021 e 2021/2022 sono stati autorizzati rispettivamente 2.300 e 2.100 posti in deroga, con un incremento rispetto all’a.s. 2019/2020 di oltre 1.500 posti, per rispondere alle esigenze di sicurezza, di vigilanza, di funzionalità delle istituzioni scolastiche siciliane.

In generale ho riscontrato un significativo miglioramento nel livello degli apprendimenti e delle competenze acquisite dalle studentesse e dagli studenti. Tutto ciò è sicuramente legato all’impegno di questi ultimi, ma anche alla dedizione di tutto il personale della scuola.

Ho sempre cercato di far sì che l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia potesse avere “cura” (nel senso più esteso e profondo del termine) della scuola siciliana. Con il termine “cura” mi riferisco a un processo partecipativo, che nello sviluppo tra passato, presente e futuro è finalizzato al progetto di vita di ogni singolo alunno.

Ringrazio le OO.SS. del Comparto Istruzione e Ricerca e del Comparto Dirigenti Scolastici che, pur nella diversità di posizioni e prospettive, hanno sempre offerto un contributo qualificato attraverso un confronto costruttivo, per l’analisi e la risoluzione condivisa delle problematiche più complesse.

Un sentito e doveroso ringraziamento alle colleghe e ai colleghi della Direzione e degli Ambiti Territoriali dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, con i quali, attraverso un lavoro di squadra, abbiamo impegnato le migliori energie per una efficace governance dei territori. Le colleghe e i colleghi mi hanno consentito un arricchimento dal punto di vista professionale e personale e come senso di appartenenza all’Amministrazione, e posso affermare che ogni giorno trascorso insieme è stato per me un grande insegnamento.

Ogni giorno ho avvertito la fiducia della scuola siciliana e mi sono sentito essere parte di una grande comunità educante: la Sicilia è un territorio che mi ha regalato delle emozioni meravigliose e molto altro rispetto a ciò che sono in grado di esprimere con questo comunicato.

Spero un giorno di avere nuovamente la responsabilità e l’onore di occuparmi della scuola siciliana alla quale esprimo la mia gratitudine e il mio amore.

Con riconoscenza per quanto ricevuto,

Stefano Suraniti

Palermo, 26 maggio 2022

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