venerdì, Aprile 26, 2024
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Cause climatiche e cambiamenti del bioma.

I cambiamenti climatici che stanno interessando o meglio colpendo il nostro paese sono una conseguenza di un progressivo riscaldamento globale. Il riscaldamento globale comporterà delle conseguenze devastanti come: l’innalzamento del livello del mare, la deforestazione, l’aumento delle discariche abusive e la combustione dei gas naturali.

Il riscaldamento globale è causato dalla concentrazione di gas “ad effetto serra” nell’atmosfera. Le fonti principali di questi gas serra sono: la combustione dei carburanti fossili come il carbone, l’uso delle caldaie, gli scarichi delle autovetture ecc. Si dice che quest’anno sarà uno dei più caldi, in quanto i gas serra hanno raggiunto livelli record. Milioni di persone, in moliti paesi del mondo, risentono le conseguenze del riscaldamento globale, soprattutto i paesi poveri e poco sviluppati. Il G20 è rimasto “spaccato” per quanto riguarda il discorso dei cambiamenti climatici, perché gli Stati Uniti sono usciti dal G20 e di conseguenza Trump non ha firmato gli accordi. Nel Protocollo di Kyoto si era stabilito di ridurre del 20% le emissioni di gas serra entro il 2020 e anche in questa occasione, gli Stati Uniti si sono ritirati. Se non si provvederà al più presto, le conseguenze per il genere umano saranno catastrofiche. Oltre 27 milioni di persone sono costrette a scappare dal loro paese. Nel Golfo del Bengala, un piccolo paese, è stato completamente demolito dall’innalzamento del livello del mare.

“La situazione era incontrollabile, non avevamo alternativa, io e mio marito abbiamo preso una parte minima dei nostri averi e siamo scappati via mare” racconta una donna bengalese. Insieme agli Stati Uniti, anche il Brasile è pronto a ritirarsi dall’accordo di Parigi. Nel nostro paese la temperatura è salita di ben due gradi. Le principali conseguenze si riscontrano nell’agricoltura perché l’innalzamento della temperatura ha comportato l’arrivo di insetti che infettano le piante. I climatologi ci invitano a modificare i nostri stili di vita e la nostra alimentazione, inoltre dovrebbero essere ridotti gli allevamenti intensivi causa di depauperamento del suolo produttivo.

Tra qualche anno, saremo costretti a non uscire nelle ore centrali della giornata perché l’ozono avrà raggiunto livelli record. Nonostante i grandi della Terra si impegnino a stipulare accordi e promuovere conferenze, a tutt’oggi non sono riusciti a trovare una soluzione. Io nel mio piccolo cercherò sicuramente di salvaguardare l’ambiente che mi circonda perché dobbiamo considerarlo come la nostra casa.

Barbera Alessio

I.C. “E.Vittorini” Messina

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