venerdì, Marzo 29, 2024
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DIRITTI UMANI UN LUNGO CAMMINO: le tappe fondamentali

Diritti dell’umanità, un cammino cominciato forse con la storia dell’uomo, ma il primo codice scritto risale al 1760 a.C. ad opera del re babilonese Hammurabi.

Nel 1215 in Inghilterra il re Giovanni Senza Terra firma la Magna Charta, primo documento fondamentale per il riconoscimento dei diritti dei cittadini inglesi.

Nel 1787 a Philadelphia i fondatori degli Stati Uniti ultimano la stesura della Costituzione che ispirerà la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino approvata dal Parlamento francese nel 1789.

Nel 1893 la Nuova Zelanda riconosce il diritto di voto alle donne. In Italia le donne voteranno solo nel 1946.

Nel 1947 sempre in Italia, l’Assemblea Costituente approva la Costituzione della Repubblica Italiana.

Nel 1948 a Parigi, il 10 dicembre, l’Assemblea generale delle nazioni unite approva la Dichiarazione Universale dei diritti umani.

IL CAMMINO DEI DIRITTI UMANI: le tappe fondamentali

Nel 1989 a New York, il 20 novembre, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

Nel 1994 in Sud Africa Nelson Mandela viene eletto presidente della repubblica; con la sua elezione si pone fine all’apartheid.

Nel 2013 a New York l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva il Trattato sul commercio delle armi. In base ad esso a tutti gli Stati è vietato trasferire armi verso altri Paesi se c’è il rischio che esse possono essere usate per violare i diritti umani

IL CAMMINO DEI DIRITTI UMANI: le tappe fondamentali

Come si può vedere il cammino dell’umanità per la conquista dei diritti è stato lungo e tortuoso ed è ancora in corso. Molti uomini e molte donne hanno contribuito alla conquista di questi diritti. Tra quelli che si sono impegnati c’è Martin Luther King, pastore protestante, che si è battuto per i diritti dei neri d’America. In un suo famoso discorso, pronunciato a Washington il 28 agosto 1963, egli incoraggia a impegnarsi, nonostante le difficoltà, per raggiungere il sogno di poter vivere, un giorno, in una nazione dove non ci saranno più differenze tra gli uomini a causa del colore della pelle.

Martina Maio ed Emanuela Bucca classe II D      I.C. BASTIANO GENOVESE

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