giovedì, Marzo 28, 2024
Comprensivo Milazzo 2

RISPETTIAMO LA NATURA

Ciao!!!

Noi siamo i bambini della 1° A dell’Istituto “Piraino “di Milazzo.

Abbiamo deciso di scrivere questo articolo perché vogliamo aiutare il mondo…

Mentre ci recavamo in giardino per svolgere una lezione sui vegetali, la nostra maestra ci ha fatto notare che la strada e la zona verde che si trovano davanti la nostra scuola era un po’ sporca…

Dal cancello abbiamo visto cartacce, lattine, bottiglie di vetro e molti pacchetti di sigarette buttati qua e là.

Abbiamo quindi iniziato a parlare di come gli uomini siano cattivi e la nostra maestra ha deciso di farci una bella intervista. Anche se siamo piccoli piccoli possiamo fare grandi cose e possiamo urlare a gran voce: RISPETTIAMO LA NATURA!!!

Maestra: Cari bambini, avete notato la sporcizia che c’è là fuori?

In coro: Sììììììììììììì!!!

Maestra: Cosa ne pensate?

Antonino: Io penso che così non va bene. il Mondo si rovina se facciamo queste cose!

Vanessa: Io vorrei sgridare quegli adulti che buttano i pacchetti di sigarette per terra!

Marta: Sì, ma anche noi bambini a volte siamo disattenti.

Saverio: Se continuiamo così questo mondo diventa un porcile!

Maestra: Se voi poteste dare qualche consiglio per rispettare la natura, cosa direste?

Claudia: Di non abbattere gli alberi, perché avere il verde nel mondo è bellissimo!

Giulia: Io dico di non gettare nulla di nulla per terra perché poi roviniamo tutta la natura!

Francesca: Secondo me non bisogna nemmeno staccare le foglie verdi dai rami… ci sono quelle secche che cadono, non c’è bisogno di strappare quelle dai rami.

Giuseppe G: Sì, come quella volta che io ho strappato una foglia dalla Gardenia che abbiamo in classe e la maestra Daniela mi ha detto: “E se ti strappassi io un capello non ti farebbe male?” e io ho capito la lezione.

Rachele: Io vorrei anche che non si raccogliessero i fiori da terra… sono così belli e profumati!

Samuel: Ma io so che nel mondo strappano anche gli alberi; è vero maestra che strappare gli alberi fa male?

Riccardo: E io conosco bambini che calpestano le piantine mentre stanno crescendo e io penso che sia una cosa davvero brutta.

Maestra: voi che ne pensate?

Giorgio: Che Samuel ha ragione! Strappare gli alberi per costruire case è una cosa brutta che fa male alla natura!

Maestra: Esatto bimbi…

Vittoria: Noi uomini dobbiamo rispettare la natura come lei rispetta noi…altrimenti si crea un caos terribile!

Davide: Maestra ma noi cosa dobbiamo fare?

Maestra: Ditemelo voi…troviamo insieme una soluzione…

Sara: Per me possiamo iniziare a buttare i rifiuti dentro i cestini e non per strada.

Gaia A.: Magari possiamo iniziare a fare la raccolta differenziata, qualcuno già lo fa.

Laura: Io vorrei dei vigili che rimproverassero quelle persone che sporcano in giro

Gaia D.B.: Magari i vigili danno la multa e poi loro non sporcano più. Secondo me risolve tutto la multa!

Alessio: Bisogna sgridare anche i nostri compagni però…

Giuseppe S.: Potremmo scrivere tanti cartelli per la strada così chi li legge impara l’educazione!

Carlotta: Maestra possiamo raccogliere noi i rifiuti così diamo il bell’esempio?

Aimee: Sì sì, se lo facciamo noi gli altri lo faranno pure e il mondo sarà pulito

Maestra: No bambini, sarebbe bello ma dovremmo avere dei guanti. Non possiamo raccogliere i rifiuti a mani nude, potremmo ferirci…

Sophia: Secondo me dovremmo riciclare la plastica, le lattine e il vetro… Mio fratello mi ha detto che l’ha studiato…

Elena Sofia: Tutti i miei compagni hanno ragione però noi siamo piccoli e nessuno ci ascolta.

Maestra: Bambini, avete detto tutti cose belle e interessanti e vedrete che le nostre parole saranno ascoltate. Scriviamo un bell’articolo per il nostro giornalino della scuola?

In coro: Sìììììììììì

Maestra: Come possiamo intitolare il nostro articolo?

In coro: RISPETTIAMO LA NATURA!!!!

Queste affermazioni devono farci riflettere molto…

I bambini si accorgono di tutto ciò che noi adulti facciamo, di tutti i nostri atteggiamenti. Diamo loro noi per primi il buon esempio!

Chi deve insegnare a chi?

 

I bambini e le maestre della 1A

Scuola primaria “Domenico Piraino”

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